venerdì 31 dicembre 2010
lunedì 27 dicembre 2010
venerdì 24 dicembre 2010
lunedì 20 dicembre 2010
lunedì 6 dicembre 2010
mercoledì 1 dicembre 2010
mercoledì 24 novembre 2010
lunedì 22 novembre 2010
giovedì 18 novembre 2010
Work in Progress "The Phantom"
L'Uomo mascherato (The Phantom, in inglese il fantasma), conosciuto anche come l'Ombra che cammina, è un personaggio dei fumetti d'avventura statunitensi creato dallo sceneggiatore Lee Falk (autore anche del famoso Mandrake il Mago). È stato pubblicato da Egmont, Frew e Moonstone.
La serie che racconta le sue avventure iniziò in strisce in bianco e nero sul quotidiano New York American Journal il 17 febbraio, 1936, seguita da una striscia a colori sull'edizione domenicale nel maggio del 1939. Entrambe sono ancora in corso, nonostante l'autore originale sia defunto, e sono attualmente scritte da Tony DePaul, disegnate da Paul Ryan (striscia giornaliera) e Graham Nolan (striscia domenicale). Precedenti autori della striscia sono stati Ray Moore, Wilson McCoy, Bill Lignante, Sy Barry, George Olesen, Keith Williams e Fred Fredericks.L'Uomo mascherato è conosciuto per essere il primo "supereroe in calzamaglia", il primo giustiziere dei fumetti ad indossare il tipico costume che diventerà prerogativa dei supereroi, di cui rappresenta un prototipo. Altri combattenti mascherati del crimine appartenenti al mondo della fantasia, come ad esempio Zorro, non erano stati ideati specificamente per i fumetti e non indossavano calzamaglie.
giovedì 11 novembre 2010
mercoledì 10 novembre 2010
lunedì 8 novembre 2010
Work Spiderman Noir
Questa versione di Spider-Man esiste nella "Grande Depressione"-Era di New York nel 1930. Zia May è un diffusore di uguaglianza e trascorre il tempo in piedi su una scatola di sapone gridando le sue convinzioni. Zio Ben venne ucciso da un criminale gestito da Norman Osborn, alias The Goblin. Poco dopo, Peter viene morso da un ragno strano e dotato di mistici poteri di ragno da un Dio Ragno. Indossa quindi una maschera nera, guanti, e un impermeabile e si propone di fermare Norman e la sua banda. La storia del fumetto è scritta da David Hine e Fabrice Sapolsky i disegni e le chine sono di Carmine Giandomenico.
La miniatura di partenza è Red Skull della collezione supereroi marvel della Eaglemoss, a cui ho sostituito la testa con un calco in resina di quella di Union Jack della stessa collezione, cambio anche posizione al braccio destro segandolo e riposizionandolo con l'aiuto di un filo di ferro inoltre accorcio di due millimetri la parte alta delle gambe e ricreo l'unione tra i pezzi con spine metalliche. Constatato un errore al braccio destro lo rifaccio e aggiungo altri particolari in Milliput.
giovedì 4 novembre 2010
Work in Progress Whirlwind
David Cannon è un mutante, che dopo aver scoperto in tenera età che poteva muoversi a grandi velocità si trasforma in una vita di crimine. Questo porta alla fine Cannon, usando il suo primo alias la Top dell'uomo e perseguire la sua carriera come un ladro di gioielli, in conflitto con Giant-Man e Wasp in diverse occasioni. Sconfitto ogni volta, Cannon ridisegna poi il suo costume e adotta l'alias di Whirlwind, e adotta l'identità di "Charles Matthews", autista di Janet Van Dyne . Whirlwind è iscritto al gruppo supercattivo i Maestri del Male, e ha partecipato a un complotto per distruggere i Vendicatori. Si è unito ai Signori del Male, e ha partecipato a una battaglia Vermont contro i Vendicatori. Con Batroc e Porcospino, andò in missione per il Teschio Rosso. (wikipedia)
con dei calchi in resina delle gambe di wondeman e de busto di angelo della collezione miniature Marvel della Eaglemoss comincio a dare forma alla mia custom, poi con stucco bicomponente Milliput aggiungo la testa e i particolari del costume, le lame ai polsi sono degli ingranaggi di un orologio.
continuo ad aggiungere particolari e lavoro lo stucco asciutto con cutter, lime e paglietta di ferro...
una volta soddisfatto del risultato passo una mano di colore acrilico Vallejo nero opaco su tutta la miniatura e poi una volta asciugata passo la base dei colori definitivi, gun metal e olive green sempre in acrilico Vallejo
sabato 30 ottobre 2010
Work in Progress Attuma
Attuma è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in The Fantastic Four (prima serie) n. 33 (dicembre 1964).Attuma è un criminale appartenente alla razza atlantidea, un guerriero nomade nemico di Namor il Sub-Mariner, crede di essere destinato a regnare su Atlantide, e padre dell'eroina Andromeda.
Come base di questa miniatura uso un calco in resina di Darkseid della collezione supereoi D.C. comics della Eaglemoss, a cui sostituisco la testa con un calco di resina di quella di Hulk della collezione supereoi Marvel sempre della Eaglemos. Dopo aver cambiato posizione alle braccia e aver rinforzato il fissaggio al corpo con del filo metallico, comincio a modellare la muscolatura mancate e le prime parti degli abiti con stucco bicomponente Milliput.
Creo poi sempre con l'aiuto di filo metallico l'unione tra busto e testa che non incollo per lavorare più agevolmente alla realizzazione dei particolari di quest'ultima e del busto. realizzo quindi l'elmo e dò forma al pettorale con un cutter e della paglietta metallica dopo aver disegnato con una matita la forma finale.
Come base di questa miniatura uso un calco in resina di Darkseid della collezione supereoi D.C. comics della Eaglemoss, a cui sostituisco la testa con un calco di resina di quella di Hulk della collezione supereoi Marvel sempre della Eaglemos. Dopo aver cambiato posizione alle braccia e aver rinforzato il fissaggio al corpo con del filo metallico, comincio a modellare la muscolatura mancate e le prime parti degli abiti con stucco bicomponente Milliput.
Creo poi sempre con l'aiuto di filo metallico l'unione tra busto e testa che non incollo per lavorare più agevolmente alla realizzazione dei particolari di quest'ultima e del busto. realizzo quindi l'elmo e dò forma al pettorale con un cutter e della paglietta metallica dopo aver disegnato con una matita la forma finale.
Nel frattempo incollo la mano destra a cui avevo realizzato le dita aperte e realizzo i guanti sempre in Milliput.
Ecco la miniatura finita e pronta per la colorazione, che avverra come al solito con colori acrici, Vallejo e Citadel, tranne per l'impugnatura dell'arma per cui userò uno smalto metallico.
Sopra la miniatura sul tavolo da lavoro, in attesa di essere ultimata
Sopra la miniatura finita e sotto fotografata con Narmor della colezione Eaglemoss
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