venerdì 26 febbraio 2010

Work in progress di Dark Claw








Dopo alcune aggiunte di stucco bicomponente già l'aspetto del personaggio si avvicina all'originale, il mantello prima appoggiato al figurino è stato fissato con un collante bicomponente.



Questo è il primo stadio dei lavori in corso, con una lima ho eliminato la capigliatura, e poi ho bucato le nocche con un trapanino per inserire gli artigli di adamantio realizzati con degli spilli, infine ho adattato un mantello di Batman della stessa collezione alle spalle della nuova miniatura.

Miniatura di partenza per questa trasformazione è Nightwing della collezione supereoi D.C. della Eaglemoss.

Dark Claw è un personaggio Amalgam Comics Supereroi. E' una combinazione tra Wolverine della Marvel e Batman della D.C. comics, che esiste solo nell'universo Amalgam. La combinazione di due dei personaggi più popolari di ogni universo è stato un discreto successo,  Dark Claw ha dimostrato di essere una delle creazioni più memorabili e popolari dell'Universo amalgama. ( da wikipedia )

giovedì 25 febbraio 2010

Esercizi di colore

Così definisco io la realizzazione di miniature nuove modificando il personaggio di base cambiando il solo colore per farne uno nuovo o una versione diversa dello stesso.
Batman di Neal Adams


Dottor Zoom

mercoledì 17 febbraio 2010

Work in progress Mister Freeze

Siccome mi sono avanzati svariati "pezzi" di miniature per la realizzazione delle mie custom ho deciso di riutilizzarne due per creare un nuovo personaggio, più precisamente mr. Freeze nemico giurato del cavaliere oscuro. Partiamo dall'armatura di Lex Luthor avanzata quando ho realizzato il personaggio in abiti civili e dalla testa di Blade( ( mi restano da riutilizzare le braccia e le spade)  il cui corpo era servito per realizzare Roscharch dei Watchmen.


Per prima cosa mi procuro una documentazione grafica varia che mi  faccia vedere il personaggio da tutti i punti di vista.




Poi comincio a scolpire con un cutter il piombo per avvicinare il più possibile la miniatura di partenza al personaggio definitivo pareggio il tutto con una lima e con lo stucco bicomponente realizzo i particolari. Con del filo di rame realizzo i tubi dell'impianto refrigerante e con vari pezzi di plastica le varie borse, bombole ecc., il casco vi sfido ad indovinare da cosa è ricavato carteggio lo stucco con paglietta di ferro e correggo vari particolari, a voi il risultato di questo steep.


Sono abbastanza soddisfato del risultato, a breve ulteriori aggiornamenti.

Nelle foto sotto è stato aggiunto al figurino il fucile congelante realizzato con varie parti di plastica di forme diverese imperniate tra di loro con filo di ferro e incollate con attak.



Ora non resta che passare una mano di fondo in acrilico grigio per uniformare i vari materiali.



Eccomi giunto alla fine dell'opera, ho colorato mr. Freeze usando il nero per i tubi e alcuni particolari e una serie di blu tra cui uno matallizzato che ho anche miscelati tra loro o con il bianco e il nero per ottenere diverse sfumature, ho poi colorato di rosso alcuni particolari, tra cui le lenti degli occhiali e in oro la canna del fucile spara ghiaccio, il corpo dello stesso è stato ottenuto passando sopra il nero di fondo del gun-metal.
Io sono molto soddisfatto del risulatato spero che piaccia anche a voi.

Questa è una foto senza elmo per ammirare i particolari del viso ho cercato di farlo assomigliare quanto più ad Arnold Schwarzenegger che ha interpretato il personaggio nel film, per la tuta mi sono invece ispirato ai fumetti.



lunedì 15 febbraio 2010

Fotografare le miniature

In questo articolo voglio rendere chiaro come fotografare le miniature, dando il giusto risalto all'opera realizzata e valorizzandola con l'uso della tecnica fotografica.
A seconda delle attrezzature di cui disponiamo e delle nostre attitunini nella materia, vi possono essere vari modi di approccio all'argomento. Consideriamo comunque che oggi in ogni caso useremo una fotocamera digitale sia essa una compatta "consumer" che una sofisticata reflex "professionale". Cercherò di spiegarvi come realizzare un set di ripresa, come sistemare e/o miscelare le luci, in effetti come ottenere il meglio dalle attrezzature a nostra disposizione.


Sopra due fotocamere digitali: una compatta e una reflex professionale



Come prima cosa descriverò come fare foto con una fotocamera digitale "compatta" sicuramente un medium alla portata di molti, se ancora non ne siete in possesso abbiate l'accortenza di comprarne una con una buona funzione "macro" ovvero la facoltà di fotografare da vicino piccoli oggetti di solito raffigurata sulla macchina e sul manuale da un fiore stilizzato. La distanza di messa a fuoco indicata sul manuale è la distanza minima a cui possiamo avvicinare la macchina al soggetto da riprodurre possiamo quindi allontanarci ma non avvicinarci.

Realizzazione del set fotografico:


Può sembrare una esagerazione realizzare un set per fotografare le nostre miniature ma la fotografia still life è molto più facilmente gestibile se affrontata con metodo e tecnica, quindi prepariamo un set formato da un cartoncino bristol A3 bianco o grigio perla disposto come in foto e poiniamo il set su di un piano stabile vicino ad una finestra o all'esterno quando possibile ma senza che la luce del sole illumini direttamente il piano di lavoro, oppure all'interno illuminato da un paio di luci come in foto

venerdì 12 febbraio 2010

La pittura delle miniature con acrilici parte 1


colori Valleio

Prima di iniziare  precisiamo cosa sono i colori acrilici:  sono colori a base vinilica diluibili con acqua, ( erroneamente detti ad acqua)
Come sappiamo l' uso di colori acrilici non è nuovo nella dipintura di figurini, negli ultimi anni si è visto un incremento sia per quanto riguarda il numero di lavori di qualità effettuati con essi, sia per il numero di persone che trovano che i colori acrilici siano un' alternativa sicura, semplice ed adattabile per dipintori di figurini a tutti i livelli.
Nelle riviste di modellismo, mese dopo mese, ammiriamo fotografie di squisiti figurini dipinti in modo magistrale con colori acrilici e leggiamo articoli scritti da dipintori di alto livello che impartiscono saggi consigli e ricette su cosa fare con essi.
Anche se alcuni di voi potranno trovare questo corso molto elementare, noi crediamo fermamente che la bravura nel pitturare figurini derivi dall' avere una chiara consapevolezza dei suoi aspetti fondamentali.
Inoltre, se questo deve essere un corso veramente educativo, non possiamo andare più forte dei nostri studenti. Quindi mettiamo assieme alcune cose e cominciamo.

colori Citadel

PENNELLI
Come tutti gli altri tipi di colori, gli acrilici hanno le loro proprie necessità, che non sono altro che alcuni attrezzi che ci permetteranno di ottenere il miglior risultato.
Facciamo un piccolo elenco degli attrezzi base:
Pennelli: risparmiatevi un bel po' di soldi e di frustrazioni, “comprate i migliori”.
La qualità del vostro lavoro dipenderà dalla qualità dei vostri materiali.
Avrete anche bisogno di un pennello nero piatto per coprire grandi aree. La maggior parte dei produttori di pennelli hanno almeno una serie di questo tipo e vanno tutti bene per l' uso che ne faremo.
Per quanto riguarda la misura dei pennelli, abbiamo visto che la misura minima e più pratica per dipingere con acrilici è la nr. 0 e ci sono delle buone ragioni per questo, assorbe la quantità giusta di pigmento e la punta è abbastanza appuntita da permetterci di lavorare sui dettagli più piccoli.
Pennelli più piccoli non assorbono abbastanza pittura e dal momento in cui si intinge e ci si prepara ad usarlo, la pittura di solito si secca sulla punta, trasformando così questa gradevole esperienza in un evento alquanto stressante.
A meno che non lavoriate su superfici molto ampie, un pennello rotondo standard nr. 0, 1 e 2 ed uno piatto nr. 4 dovrebbero essere sufficienti per lavorare su figure di misure che vanno dai 54 ai 120 mm.
E' importante che la pittura non si indurisca sui pennelli. Dovete pulire molto accuratamente e spesso i vostri pennelli anche quando dipingete.
Alla fine della sessione di pittura, lavateli molto bene con un prodotto adatto di buona qualità per eliminare eventuali residui.
Tenete a disposizione un set di pennelli da usare esclusivamente con colori acrilici, qualsiasi traccia di smalto o di diluente può danneggiare le vostre pitture a base acqua.
E' anche una buona idea quella di usare un pennello economico per diluire e miscelare i colori, in quanto questo è un processo che può logorare i vostri costosi pennelli, che dovrebbero essere usati solo per applicare la pittura.

pennelli Citadel

ALTRI ATTREZZI
Straccio in cotone: lo userete molto, uno straccio in cotone leggermente umido, senza garza, come una vecchia maglietta od un vecchio asciugamano andrà bene. Una seconda scelta può essere una asciugamano in carta, anche se tendono a rompersi a lungo andare.
Tavolozza: Una tavolozza in plastica o metallo o ceramica ( un piattino, una mattonella ecc..) per i colori è molto importante quando si lavora con gli acrilici. Sono economiche e aiutano a mantenere tutto ben organizzato.
Vaso per la pulizia: Un contenitore di vetro o ceramica pieno di acqua pulita e sufficientemente stabile da poter muovere il pennello al suo interno. Ricordatevi di cambiare spesso l' acqua durante la sessione di pittura, la pulitura del pennello trasformerà la vostra acqua in pittura diluita e potrebbe contaminare la vostra tavolozza o anche peggio, rovinare la vostra figura.
Erogatore d' acqua: un contagocce, una bottiglia di qualsiasi tipo in grado di erogare singole gocce d' acqua più o meno della stessa misura di quelle di pittura che escono dalle boccette di colore.
Acqua: non siate “tirati” su questo, l' acqua del rubinetto in molte città tende a lasciare un residuo di calcare quando si asciuga. Sapendo che dentro vi sono tutti i tipi di prodotti chimici, sarei molto cauto, quindi per essere sicuri, userei l' acqua giusta per la mia pittura.

PIANIFICA IN ANTICIPO
Prima di qualsiasi altra cosa, stabilite chiaramente i vostri obiettivi per la sessione di pittura.
Preparate i colori e gli attrezzi che userete e studiate attentamente la vostra figura.
Familiarizzate con i diversi dettagli ed analizzate l' ambiente e la forma delle ombre e luci principali. Fate sempre pratica delle tecniche che userete su di una superficie di prova e molto importante: fate con calma, non abbiate fretta.

tabella dei colori Valleio

PREPARAZIONE DELLE PITTURE : AGITATE LE BOTTIGLIETTE DI COLORE !!!
Cosa ?!? Sareste sorpresi del numero di persone che saltano questo passo necessario e poi si lamentano che l' unica cosa che esce dalla bottiglietta è un liquido trasparente con della pittura qua e là.
Quindi non siate timidi, agitate la boccetta vigorosamente, sbattete il fondo sul palmo della mano e assicuratevi che il colore sia miscelato bene. Ora preparate la tavolozza per il passo successivo.


DILUIZIONE
L' uso di colori molto diluiti è l' essenza della pittura effettuata con acrilici Vallejo e Citadel. Il colore che esce fuori dalla boccetta è troppo denso per la maggior parte delle applicazioni ed è necessario diluirlo per raggiungere quegli effetti che permettono di fare un lavoro realistico.
Come menzionato prima, usiamo solo acqua molto pulita. Per fare questo accuratamente e stabilire un punto di riferimento, aggiungeremo un certo numero di gocce d' acqua per ogni goccia di colore che intendiamo usare. Chiameremo questa "proporzione di diluizione" e verrà identificata come "parti di pittura" su "parti d' acqua" (es. 1:1, 1:2, 1:3 etc.)
La giusta quantità d' acqua è differente per ogni situazione, comunque ci sono 3 proporzioni di diluizione primarie, per scopi specifici, che ci daranno un punto di partenza:

1:1 minima diluizione usata principalmente per la base. Buona copertura

1:2 strato sottile, contorni, piccoli dettagli. Strato sottile, senza essere però trasparente

1:3 minima per luci ed ombre; trasparente, la base si intravedrà

Aggiungete la quantità necessaria d' acqua alla vostra pittura con un contagocce o con una bottiglietta di colore vuota per raggiungere la consistenza che desiderate.
E' molto importante notare che queste proporzioni di diluizione non sono assolute. Con pratica e l' esperienza le aggiusterete al vostro modo di dipingere.
Continuando nella sessione di pittura, potrete notare la pittura comincia a seccarsi sulla vostra tavolozza. Appena succede, aggiungete la quantità necessaria d' acqua e/o pittura per mantenere la stessa diluizione e consistenza, questo è molto importante, quindi fate attenzione.
il colore appena uscito dalla bottiglietta è troppo denso e si secca facilmente; a seguire le diluizioni 1:1, 1:2, 1:3 e 1:4

PREPARARE IL FIGURINO
Una volta che il figurino è stato pulito ed assemblato, è il momento di cominciare a stendere la mani di fondo e la base. L' applicazione di queste è semplice e non dovrebbe darvi problemi.
E' una buona idea quella di dare una mano di fondo a tutti i tipi di figurini, di metallo e di resina.
Sebbene non sia necessario farlo su figurini in resina, dando il fondo e possibile evidenziare quei piccoli difetti che non sono facilmente identificabili sul materiale "nudo" e comunque otterrete una superficie uniforme sulla quale applicare una buona mano di base.
Dare sempre una mano di fondo sottile e lasciate asciugare per 24 ore (Vallejo ha un suo fondo, #919 fondo Bianco. ( se vi piace il fondo bianco questo è uno buono).
Una volta che il fondo è asciutto, è il momento di dare al vostro figurino la base col colore o con i colori che avete scelto per questo scopo.
Per qualsiasi colore di base, usate sempre un tono medio che vi permetta di lavorare con le ombre e le luci, mantenendo un buon equilibrio con entrambi.
Usate il pennello più grande possibile (usate quello piatto) per stendere diversi strati diluiti 1:1 per avere una copertura uniforme. Lasciate asciugare per almeno 3 ore prima di procedere con qualsiasi altra applicazione.
per riepilogare:
1) usare buoni pennelli e booni colori facilita il lavoro.
2) non usare mai il colore così come è nel flacone, ma prendere la quantita che occorre metterla su una tavolozza ( io uso piattini di plastica usa e getta) e diluire bene con acqua pulita, secondo mè la giusta consistenza e quella del latte intero.
3) preferire più mani di colore anche 3/4 ben diluito che una mano troppo spessa.
4) se devi usare colori con baso potere coprente tipo giallo, arancio nocciola ecc. aggiungi una punta di bianco opaco al colore.
5) per colorare l'incarnato ( la pelle umana) parti da un marrone che poi vai aschiarire piano piano con color carne e nell'ultimo passaggio per le luci finali con bianco unito alla miscela.
Ultimo consiglio ricordte il più grande pregio degli acrilici è l'ascigatura veloce e la possibilità di fondere i colori quando sono ancora umidi sfruttiamolo.

martedì 9 febbraio 2010

Work in progress Lex Luthor



L'ultima foto è quella del nostro personaggio vicino a Superman, una miniatura dalle dimensioni dubbie, quindi da rifare in futuro.



Nella foto stto le due miniature di partenza per la realizzazione della custom, da una abbiamo preso il corto ( Dent) dall'altra la sola testa ( Luthor). Dopo aver segato le due teste dai rispettivi corpi, ho fissato con l'aiuto di un perno e del collante bicomponente la testa di Lex sul nuovo corpo, ho sistemato con stucco il collo della camicia e la cravatta e ho livellato sempre con stucco la parte gessata dell'abito che era incisa ( e un pò lo è ancora) ad ascigatura avvenuta  non mi è restato che colorare il pezzo, a voi il risulato.


Devo essere sincero il Luthor della collezione supereroi D.c. non mi è piaciuto, con quella tuta da combattimeto non è secondo mè la gista iconografia del personaggio, quindi appena è uscita la minatura di Due Facce ne ho comprate due due le avevo comprate di Luthor potevo cominciare a realizzare il "mio" Lex Luthor.